lunedì 18 giugno 2012

Vanishing o 7th street (2011)



Vanishing on 7th Street è un film statunitense del 2010 scritto da Anthony Jaswinski e diretto da Brad Anderson. La proiezione ad alcuni festival internazionali è avvenuta a partire dalla fine del 2010, mentre la distribuzione nelle sale è stata effettuata dal 2011. In Italia è uscito il 29 luglio 2011
Non si può fare un film solo su una pur bella trovata. Oh.
Allineare vestiti vuoti di gente che scompare, non spiegare perchè alcuni invece no, intrattenersi sulle loro facce addolorate e poi finire nel solito bidone del buio mangia tutto. Un pò "The fog", un pò the "darkest  hour" un profumo di "io soo leggenda", un pò  tutto e un pò niente. Si perchè è uno di quegli hooro che ti fanno dire: "capperi che bella idea e adesso che succede?" Niente non succede niente. un beneamato niente. Tranne una scena in pieno giorno di cui non vi dirò ma che mi è piaciuta. Riguarda un aereo. Stop




sabato 9 giugno 2012

Attack the block



Attack the block  è una horror comedy innovativa a base di Science fiction. Una invasione aliena  per strani motivi si concentra attorno ad un isolato di South London. Una gang di giovanotti a dominanza nera, mentre rapina una giovane donna bianca si trova in mezzo ad una sfida che affronta a metà tra l'ilare e il terrorizzato.
Il nemico: giganteschi "critters" pelosi con le zampone che piovono dal cielo e spuntano da tutte le parti facendo baluginare le zanne fosforescenti ad ogni angolo. Il regista, Joe Cornish è a metà tra uno Spielberg cattivo e John Landis  e presenta anche nel giovane capobanda John Boyega un talento in nuce aiutato (?) da una somiglianza incredibile con Denzel Washington. 
Su tutto spicca lo spirito di solidarietà urbana della gang ( a volte etico a volte criminale) dove guarda caso il "palazzone" catalogato dalla sinistra sociologica come icona della devastazione, della umilazione sociale della emarginazione, diventa il luogo e il simbolo della comunità, della appartenenza, del conflitto e dela resistenza umana. Da notare: lo slang imperdoibile e le "citazioni" stilistiche  disneiane.

sabato 2 giugno 2012

Trollhunter

Scontro a raggi ultravioletti col Troll Gigante



Troll Gigante in difficoltà

Vi commento appena visto Trollhunter  del 2010 Cacciatore di Troll di André Øvredal
Francamente trovare un docu-horror fiabesco, nordico anzi Norvegese  girato alla Blair Witch , ma molto meglio non è facile . Nonostante la lingua Norvegese coi sottotitoli in inglese (che mi ha riportato ai tempi dei cinema d'elite) è  meglio di molti altri analoghi più o meno holliwoodiani come Cloverfield. Non ha girato, che mi risulti. C'è un tutta l'asciutta bellezza dei fiordi, la loro magia verde sotto il cielo grigio e tanta oscurità , ben gestita. 
C'è il cacciatore Hans davvero eminente, brusco e impassibile, c'è il mistero statal-governativo e lo sberleffo politico finale
Se lo trovate non perdetevelo. Odora di Muschio e puzza di Troll, attenzione se siete cristiani , il Troll vi sente dall'odore!